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Le opere d’arte idraulica ripristinate e da ripristinare per ammirare i paesaggi dell’idrovia Locarno – Milano – Venezia

Opere realizzate o da realizzare, necessarie per completare il ripristino dell’idrovia Locarno – Milano – Venezia con riferimento alla realizzazione della Conca di Isola Serafini per la continuità della navigazione da Pavia a Venezia e per il raccordo, via Mincio, con Mantova e, tramite l’idrovia ferrarese, con Ferrara.
Riattivata l’idrovia Locarno – Milano – Venezia consentirà di offrire itinerari di navigazione interna e di percorsi ciclabili di grande attrazione turistica e culturale e consentirà anche di ridare alla darsena di Milano, recentemente recuperata, il suo ruolo portuale non più per il trasporto commerciale bensì per il trasporto turistico e per passeggeri.
Riattivare il Naviglio di Pavia, da Milano al fiume Ticino, consentirà di restaurare la scala d’acqua, una delle opere di architettura idraulica più importanti d’Europa.
Non vi è nessun paese al mondo che possiede un’idrovia così ricca di paesaggi: Lago Maggiore, fiume Ticino, Canale industriale e Villoresi, Naviglio Grande, darsena, Naviglio di Pavia, fiume Ticino, fiume Po, laguna di Venezia, mare Adriatico. Un’idrovia che unisce i paesaggi viscontei-sforzeschi, dal lago Maggiore a Pavia, ai paesaggi delle corti del Rinascimento da Milano a Mantova e Ferrara, ai paesaggi della Serenissima.
Un idrovia che rappresenta l’asta fondamentale di navigazione interna dell’Italia settentrionale, per il recupero dei Navigli e dei Canali del bacino del Po.